Saldi si ma con la testa



Il vecchio detto dice:"l'Epifania tutte le feste porta via" e insieme alle feste per fortuna porta via le cene aziendali, le riunioni familiari, la pazza corsa ai regali e le luminarie che vestono le nostre meravigliose città. Ma c'è un evento ancora più atteso in quei giorni ed è l'inizio dei saldi di fine stagione! Ma è davvero il caso di approfittarne? Sì, se devi acquistare qualcosa di cui hai davvero bisogno. Ma attenzione, però perché molto spesso dietro a saldo esagerati del 60/70 %  si nascondono invenduti negli anni e  fondi di magazzino che non hanno nulla a che fare con gli articoli di fine stagione che abbiamo tenuto sott'occhio per mesi interi.

Ecco 8 consigli su come puoi orientarti per risparmiare davvero e comprare quello che realmente  ti serve evitando di girare a zonzo con l’idea di comprare cose di cui in realtà non hai bisogno.

1 Fai un “check"  del tuo armadio e rinfrescalo un po'

Prima di andare per negozi oppure acquistare on line apri il tuo armadio e guarda bene cosa c'è dentro. In questo modo puoi evitare di comprare qualcosa che possiedi già oppure è molto simile. Prova anche a fare  nuovi abbinamenti e nuove combinazioni: magari quella t-shirt va benissimo su quel pantalone che non mettevi più . 

2 Recupera o reinventa quello che già possiedi

Cerca di prolungare la vita il più possibile di quello che già possiedi. Fai piccole modifiche : accorcia, stringi, allarga o quello che serve. Ovvio non siamo tutte sarte: io per esempio un ago non so nemmeno tenerlo in mano. Puoi chiedere aiuto alla mamma, alla vicina di casa o ad una sarta se necessario. Hai mai sentito parlare del “re-love”? L'obiettivo è non buttare ma ridare nuova vita.

3 Risparmia con il vintage e il second-hand 

I saldi sono l’occasione per risparmiare, pagando meno un determinato prodotto. Prima, però, di comprare qualcosa di nuovo, ricorda che puoi comprare a prezzi super-convenienti, e tutto l’anno, moda second-hand e vintage. In particolare, il vintage ti dà la possibilità di vestire con pezzi unici  e di maggiore qualità rispetto a quello che si produce oggi, specie nel fast fashion.

4 Baratta ciò che non usi più. 

Negli Stati Uniti qualche hanno fa è tornata in auge la moda dello scambio: gruppi di amiche si ritrovano per un aperitivo, un pranzo o semplicemente due chiacchiere e si scambiano ciò che non usano. Si chiamano Swap party e a mio avviso è un idea bellissima: io do a te la borsa in pelle che non uso più e tu dai a me quella gonna firmata ancora con il cartellino. Fantastico 

5 Punta sulla qualità

Se il vintage o il second-hand non sono ancora nelle tue corde (eppure il risparmio dell’usato è enorme), allora ricorda di puntare sulla qualità. I saldi dovrebbero servire a questo, poter comprare finalmente un capo di valore capace di durare nel tempo, non certo all’abbuffata di acquisti di capi usa e getta.

6 Fai attenzione alle taglie se acquisti on line

E se acquisti on line? In questo caso un’accortezza in più: prima di cliccare su “acquista” assicurati sul prodotto. E’ quello che hai scelto? La taglia, il colore? Scegli di acquistare su siti che offrono le taglie espresse anche in centimetri, per aver maggior sicurezza che sia della tua misura. Anche se il reso è gratuito, mandare avanti e indietro un capo di abbigliamento è controproducente: inquinamento emissioni serra e consumo di carburante.

7 Privilegia i tessuti naturali

Scegli fibre naturali. E approfitta dei saldi per comprare prodotti fatti con tessuti provenienti da  agricoltura biologica e certificata. Evita tessuti sintetici (eccetto per quegli indumenti che non richiedono lavaggi frequenti)o con alte percentuali di fibre sintetiche miscelate con altre fibre (il riciclo è ancora problematico).

8 Fai durare quello che hai comprato

Infine, abbi cura di quello che hai comprato. Basterebbe leggere le etichette con le indicazioni per la corretta manutenzione del capo. Insomma, prenditi cura di quello che indossi, un abito, un paio di scarpe o quello che sia. Durerà di più e ti accompagnerà per anni.

Per concludere so che lo shopping è rilassante, divertente spesso terapeutico ma non dimentichiamoci mai che il troppo non è mai positivo. 

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